La storia dell’acquedotto di Empoli

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Venerdì 18 Lug ore 17,30 Sala Tassinari, Biblioteca comunale “Renato Fucini” di Empoli
Presentazione del libro
LA STORIA DELL’ACQUEDOTTO
DI EMPOLI
e delle sue frazioni
Centro Studi Enti Locali Edizioni, 2025
di Graziano Casalini
Saluti istituzionali
Alessio Mantellassi, Sindaco del Comune di Empoli
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Coordina
Dott.sa Veronica Potenza
Giornalista, responsabile editoria Centro Studi Enti Locali Spa Editore
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Intervengono
Dott. Nicola Tonveronachi
Membro della Fondazione Next Generation EuroPa
Dott.sa Valentina Vanni
Consigliera CDA Acque S.p.A.
Graziano Casalini
Autore
ingresso libero
Il libro e la sua genesi
“Mi è stata richiesta una pubblicazione, possibilmente corredata di foto d’epoca delle vecchie fontane esistenti nel Comune di Empoli e nelle frazioni, ai tempi dei primi allacciamenti all’acquedotto comunale. Ritenendo restrittivo trattare solo con foto e descrizioni varie il suddetto argomento, ho preferito allargare la pubblicazione alla storia di tutto ciò che riguardava e riguarda l’approvvigionamento idrico del comune di Empoli, rifacendomi da prendere dopo lunghe ricerche fra i faldoni all’Archivio Storico Comunale (ASCE), tutti i dati che potessero interessare, inerenti: le Determinazioni, le Relazioni Perizie, i progetti, i preventivi, i costi dei lavori con le relative aste, le ditte assegnatarie della esecuzione dei lavori stessi, attinenti le sorgenti, le cisterne, i pozzi, i serbatoi, le condutture dell’acquedotto, la costruzione delle varie centrali, le vasche, le fontane vecchie e nuove, i più recenti fontanelli di acqua alta qualità, la rete fognaria, il depuratore acque reflue di Pagnana. Questa mia scrupolosa ricerca, con la descrizione conforme dei dati che seguiranno, potrà essere utile a chi in futuro ne avesse necessità, per ragioni di studio, o per conoscenze storiche anche di carattere tecnico, sulle vecchie, nuove e nuovissime strutture dell’acquedotto empolese. Per la corretta esecuzione di questa pubblicazione, mi corre l’obbligo di ringraziare vivamente tutto il personale dell’Archivio, che mi ha dato la massima collaborazione nella fase di introduzione, accesso e ricerca con metodi appropriati, ai dati, che a me inesperto, sembravano importanti per la realizzazione di un così impegnativo progetto. Dalla lunghissima consultazione, in Archivio, dei numerosissimi faldoni – filze sulla gestione dell’acquedotto da parte dell’Ufficio Tecnico del Comune di Empoli, gestione passata dal 1° giugno 1955 all’Azienda Speciale Per la Gestione dell’Acquedotto ASPM successivamente a Publiser S.p.A. e poi per trasformazione, come da Gazzetta Ufficiale del 13/09/1999, in Publiservizi S.p.A.. L’ultima gestione, quella dei giorni nostri è passata dal 1°/01/2002 ad ACQUE S.p.A. società costituita in data 17/12/2001 per il servizio idrico integrato in un’area comprendente 55 comuni sparsi nelle provincie di Lucca, Firenze e Pisa denominata “Ambito territoriale Ottimale Basso Val d’Arno”, ripeto, dalla consultazione ho potuto elencare tutte le iniziative, gli investimenti, le realizzazioni e i lavori, eseguiti in tanti anni, per dare alla città di Empoli tutto il necessario in fatto di approvvigionamento idrico, cioè quello che non poteva mancare e oggi non manca alla nostra comunità. Si è trattato di rilevare e poi di descrivere una mole enorme di lavori, fatti
eseguire dal Comune di Empoli e successivamente dalle aziende municipalizzate costituitesi ad ok, fino ai giorni nostri.
Alcuni dati tratti dai faldoni ASCE – Archivio Storico del Comune di Empoli, dall’Archivio
Publiser, dal Data Base di Acque S.p.A. e dagli Archivi Acque S.p.A. non sono riportati in ordine
cronologico, in quanto l’iter delle determinazioni del Comune delle municipalizzate, per gli studi,
i progetti, i bandi le aste e l’esecuzione dei lavori, ha impiegato, in diversi casi anche più anni.”
Graziano Casalini
Graziano Casalini Nasce a Empoli il 10 giugno 1942 figlio di Antonio e Rosa Boschi, vive la sua gioventù a Bassa nel Comune di Cerreto Guidi, frequenta la scuola dell’obbli go fino alla terza Avviamento Professionale. Per difficoltà economiche, non può proseguire gli studi nelle classi superiori, inizia a lavorare nell’ufficio di un rappresentante. La sua curiosità, fin da piccolo era quella, di sapere come funzionava la radio, questa sua curiosità, lo porta nel tempo libero a iscriversi e a frequentare con profitto un corso di radiotecnica per corrispondenza, durante gli studi realizza diversi radiomontaggi, alla fine del corso consegue il diploma di Radiotecnico Radiomontatore Radioriparatore, che gli permetterà di passare alcuni anni in un laboratorio di riparazioni radio. Nel 1961 riceve una offerta di lavoro dal Consorzio Provinciale Cooperative di Consumo di Firenze che accetta di buon grado, con la qualifica di operaio specializzato, per la consegna l’istallazione e la riparazione di una vasta gamma di elettrodomestici. Comincia il nuovo lavoro in una azienda Cooperativa le cui finalità corrispondevano al suo modo di pensare. Nel 1966 si sposa con Carmela (Lina) Marano, formando la sua famiglia con 3 figlie, e successivamente una nipote e due nipoti. Passano gli anni e la Coop si struttura con l’apertura di negozi specializzati e Grandi Magazzini. Viene trasferito al primo grande Supercoop di Empoli Via Ridolfi a svolgere sempre le stesse attività. Col tempo per esigenze aziendali la Unicoop Fi dismette la vendita e l’installazione dei grandi elettrodomestici. Da quel momento, intraprende all’interno della struttura, le attività di magazziniere e successivamente di Capo Reparto nei settori non alimentari, con un buon inquadramento che manterrà fino all’età della pensione. Continua a lavorare in appoggio ad un piccolo maglificio della moglie e della figlia maggiore fino a quando l’azienda di famiglia chiude per la raggiunta età di pensionamento della moglie. Per hobby coltiva del terreno con cento piante di olivo, nel frattempo, dopo aver acquistato un computer, inizia a scrivere da autodidatta dei brevi articoli per il sito web Montella.eu paese dell’Irpinia dove è nata la moglie Lina. Per lasciare ai paesani gli articoli in forma cartacea, nel 2023 pubblica il suo primo libro dal titolo “RACCONTA DI SCRITTI SU MON TELLA .EU”. Sempre nel 2023 gli nasce l’idea di scrivere e pubblicare “LA STORIA DELL’ACQUEDOTTO DI EMPOLI E DELLE SUE FRAZIONI” frutto di lunghe ricerche dei dati a partire da due secoli fa, fatte all’Archivio Storico Comunale di Empoli e negli archivi di ACQUE S.p.A. Nel 2024 collabora alla pubblicazione “LA SAGRA DEL PESCE DI BASSA 50 Anni di Un Paese” con l’articolo dei suoi ricordi di gioventù “BASSA COM’ERA…” Partecipa al Premio Città di Empoli – Domenico Rea XXI Edizione 2024–25 con il racconto “I MIRAC0LI” a cui la giuria assegna la qualifica di Premio Speciale.